Passeggiata ad Alba

1. Via Cavour

  • Il consiglio è di iniziare dalla la piazza del mercato che è anche uno dei posti migliori per parcheggiare; il sabato mattina si riempie di bancarelle dei produttori locali, mentre il resto del mercato si allunga per la via Cavour.
  • Entrando in Piazza Garibaldi, vi trovate sulla destra “Il forno” panetteria/pasticceria interessante per una pausa caffè
  • Imboccando via Cavour, l’antico “Decumano” romano entrate nel centro storico con la vista della torri medioevali Artesiano e Sineo risalenti al 1300.
  • Verso la fine della via, prima della piazza è degna di nota la “Loggia del Mercante” casa trecentesca con fregi marcapiano in cotto

DURATA: 10 minuti

PARCHEGGIO: La zona migliore per parcheggiare è Piazza Prunotto (affollato il sabato per il mercato).


2. Piazza Duomo

  • Vi troverete nella piazza al termine di Via Cavour
  • Sulla sinistra risiede il porticato dell’edificio del comune . All’interno del palazzo, sulle pareti dello scalone principale, è possibile ammirare alcuni affreschi originariamente appartenuti alla Chiesa di San Domenico. Tra questi, di particolare rilievo, c’è una Pietà risalente alla fine del ‘300 e una Adorazione dei Magi. Poco più avanti la casa natale di Beppe Fenoglio
  • Di fronte si erge maestosa la chiesa di San Lorenzo, costruita nel XII secolo ed ulteriormente ristrutturata nei secoli. All’interno l’altare maggiore settecentesco, in marmi di gusto barocco, e nell’abside che ospita, sotto la pala di San Lorenzo tra gli Angeli, il grandioso coro ligneo di Cidonio (Bernardino Fossati) del primo ‘500, composto da 35 scranni intarsiati e raffiguranti paesaggi, città ed oggetti sacri.
  • Sempre in Piazza Risorgimento , alla destra del Duomo, vedrete l’omonimo ristorante gestito dallo chef pluristellato Enrico Crippa.
  • Dietro il Duomo, in Piazza Rossetti, Fulvio Marino ha aperto “Fuoco e Farina” dove sforna continuamente croissant, pizze, pane fatti con maestria. Merita una pausa.

DURATA: 30 minuti

PARCHEGGIO: zona pedonale.


3. Via Maestra

  • La via, che si imbocca da Piazza del Duomo, si chiama in realtà Via Vittorio Emanuele ma ancora oggi viene chiamata “Via Maestra” mantenendo l’origine medioevale della stessa.
  • All’angolo con la piazza, oggi molto ben recuperato, fa mostra di sé il Palazzo Bergui-De Giacomi, di evidenti origini medioevali. Guardando in alto vedrete la “Torre Bonino“.
  • Proseguendo noterete sulla sinistra, all’angolo con via Calissano, la quattrocentesca Casa Do, decorata con gli splendidi fregi in cotto che raffigurano personaggi eleganti, bizzarri o mostruosi. Pochi metri più avanti la torre abbassata di Casa Stupino, di fronte alla quale sorge il Palazzo dei Conti Belli, decorato in modo più stilizzato e geometrico, ed ancora il Palazzo dei Conti di Serralunga, classico del rinascimento .
  • Poco oltre, sull’altro lato della via, sorge il gioiello barocco di Alba, la Chiesa della Maddalena, opera di Bernardo Vittone della metà del ‘700; entrando troverete la tela che ritrae la Maddalena, in un ovale che sovrasta le colonne tortili dell’altare maggiore. Alle spalle, tra grandi scorci prospettici tipicamente barocchi, si apre il grande coro, vasto ambiente circondato da 48 scranni in noce e dalla volta interamente affrescata dove fa bella mostra un notevolissimo Cristo ligneo del 1400. 
  • La passeggiata in via Maestra alterna eleganti vetrine a piccoli tesori dell’enogastronomia e ancora a vere “bomboniere” liberty come la Pasticceria Pettiti. Ottime anche le gelaterie artigianali che troverete lungo il percorso.
  • Se poi volete puntare ai grandi Chef della pasticceria, Iginio Massari aprirà a breve nello storico locale Cignetti, sempre in via Maestra.

DURATA: 40 minuti

PARCHEGGIO: zona pedonale.


4. Piazza Michele Ferrero

  • Via Maestra confluisce dopo circa 800 metri in Piazza Michele Ferrero.)
  • Impossibile notare la tanto discussa statua alta 12 metri in acciaio Inox di Marco Berrutti.
  • Di fianco alla piazza a pochi metri si arriva alla stazione.

DURATA: 5 minuti

PARCHEGGIO: zona pedonale.


5. Chiesa di San Domenico

  • Rientrando vi consigliamo di visitare la Chiesa di San Domenico, gioiello in stile gotico del 1300.
  • Caratteristico il portale con colonnine dove sono raffigurati la Madonna col Bambino e, ai lati, Santa Caterina e San Domenico. L’interno a tre navate ha colonne in bianco e nero, e nonostante le modifiche intervenute nel corso dei secoli sono ancora visibili alcuni affreschi del trecento-quattrocento.

DURATA: 15 minuti

PARCHEGGIO: zona pedonale.


6. Alba Sotterranea

  • La città medievale crebbe sui resti di quella romana, quella moderna ne prese il posto senza cancellarla del tutto, e così via, fino alla città attuale, che senza saperlo è plasmata nella sua forma dai lineamenti urbani di Alba Pompeia.
  • Degli ultimi duemila anni di storia molto è rimasto nel ventre del sottosuolo cittadino, pochissimi metri al di sotto delle vie e dei marciapiedi nei suoi numerosi percorsi sotterranei.
  • In compagnia di un archeologo professionista potrete scoprire le radici storiche della città. Il tour vi porterà in giro per i sotterranei alla scoperta del centro storico che porta in sé le testimonianze delle varie epoche di questo luogo Il tempio, il teatro e il foro di epoca romana, i mosaici e le domus, le antiche mura, la fonte battesimale e le torri medievali scomparse.
  • E’ possibile prenotare in qualsiasi momento inviando una mail a info@ambientecultura.it con almeno tre giorni di preavviso oppure direttamente all’ufficio del turismo.

DURATA: 90 minuti

PARCHEGGIO: zona pedonale.


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